Palazzo Joppolo a Cianciana
Palazzo Joppolo a Cianciana è un antico edificio civile nato come torre di avvistamento saracena.
Edificata nel X secolo fu adibita prima a torre di avvistamento e successivemente come torre di osservazione delle terre in cui si trovavano le saline Chincana. La torre assunse funzione di abitazione nel 1647 e fu chiamata Palazzo Joppolo, poichè la sua ristrutturazione fu voluta da Ludovico Giuseppe Joppolo, divenuto Duca di Cianciana nel 1659.
L'edificio ha un aspetto imponente, è realizzato da blocchi di calcarenite di colore giallo-rosso in parte squadrati ed in parte ad opus incertum, presenta un volume strombato, i cantonali in pietra squadrata,... tutte caratteristiche legate alla sua originaria funzione. L'aspetto di mastio è in parte alleggerito dalla presenza di aperture sparse, alcune originarie altre effettuate in epoche successive.
Nel piano seminterrato si trovano le celle utilizzate come prigioni e un sottopassaggio che conduceva ad ovest, verso la valle.
L'unico elemento artistico che arricchisce la facciata è il portale in pietra, posto a contorno del portone principale, in stile Tudor, il cui profilo è costituito da due archi inflessi che si incontrano a cuspide al centro, e il cui archivolto è ornato da bassorilievi che riproducono motivi geometrici floreali. Lo stile Tudor è assai insolito da riscontrare nell’architettura siciliana, è invece tipico dell’architettura del gotico inglese diffusasi tra i secoli XV e XVII.
Palazzo Joppolo è anche la casa natale del poeta Alessio Di Giovanni (1872-1946). Sulla facciata è stata posta nel 1972 una lapide, in occasione della ricorrenza della nascita del poeta Alessio Di Giovanni.