Necropoli di Contrada Stefano a Favara
La Necropoli Paleocristiana di Contrada Stefano a Favara è un sito archeologico che presenta testimonianze di vita risalenti alla prima età del bronzo, e dal periodo romano - bizantino a quello normanno.
Il sito comprende più di cento tombe scavate a cielo aperto nella roccia e risalenti ai secoli V e VI d.C.. Sono inoltre presenti tombe a grotticella artificiale, della prima età del bronzo e una necropoli paleocristiana, che si trova tra due speroni di roccia dove sono ricavate le tombe.
Poco distante dalla necropoli sono stati rinvenuti i resti di una villa romana, risalenti alla fine del IV secolo. La villa comprende strutture absidali in opus caementicium e tracce di mosaici policromi.
Poco distante dalla necropoli sono stati ritrovati i resti di mura di quella che si ritiene sia stata una torre rettangolare, che richiama per dimensioni e forma le altre torri dei secoli XII e XIII presenti nel territorio di Favara e nelle aree vicine. Questo edificio è strettamente collegato ad un casale medievale del XII secolo, presente nella stessa area.