Castellaccio a Naro
Castellaccio a Naro, noto anche come Reggia di Cocalo, è una torre medievale normanna situata sulla cima di una collina nelle campagne situate tra le città di Naro e Camastra.
Il castellaccio è una torre di avvistamento, ridotta allo stato di rudere, risalente al periodo normanno, XI secolo.
Si tratta di una struttura molto semlice, costruita con pietra locale.
Alcuni resti presenti in quest'area sono riconducibili all'età paleolitica, altri rappresentano ciò che rimane di mura ciclopiche, con massi di forma irregolare, e di una scala ricavata nella roccia. Sono inoltre stati rinvenuti in quest'area i resti di una necropoli di età cristiana.
Questo sito riveste notevole importanza storica perchè alcuni studiosi amano identificare i resti delle mura ciclopiche con la leggendaria città di Camico, capitale del regno di Cocalo, il mitico re dei Sicani, edificata nel 1240 a. C. circa da Dedalo, architetto del labirinto di Creta. L'esistenza di questa città è testimoniata da numerosi scritti degli autori Diodoro Siculo, Polibio e Vibio Sequestre, ma la sua esatta collocazione resta tutt'oggi ignota.
sono le antiche vestigia di un'antica e misteriosa città dalle mura ciclopiche.