Santuario di San Calogero a Naro
Il Santuario di San Calogero a Naro è un importante luogo di culto della città ed è meta di pellegrinaggi da parte di numerosi fedeli. Esso sorge sopra la grotta dove, secondo la tradizione, il santo nero ha dimorato per una parte della sua vita.
L'attuale struttura fu edificata nel 1599 ma, dagli scritti rinvenuti, è certo che tale luogo di culto esistesse già nel 1088.
La facciata, più volte ripresa, si presenta in stile barocco.
L'interno, ad unica navata, custodisce diversi dipinti fra i quali alcuni le tele raffiguranti san Francesco, la Pietà e san Lorenzo Giustiniani.
Dal santuario è possibile accedere alla grotta di San Calogero, una cappella dove è conservata la statua del Santo nero, opera di F. Frazzatta e della figlia del 1556. All'interno della cappella è inoltre sepolto il corpo della venerabile suor Serafina Pulcella Lucchesi, una nobile di Naro che, secondo la leggenda, vide in sogno San Calogero annunciarle la fine della pestilenza che nel '600 colpì la città.
Nella parte sinistra della cappella si trova la vera e propria grotta dove il santo abitò per una parte della sua vita. All'interno di questa grotta si trova un affresco raffigurante il santo inginocchiato in preghiera e numerosi ex voto.