Chiesa del Convento a Ravanusa
La Chiesa del Convento a Ravanusa, nota anche come Convento dei Frati Minori di Sicilia o Santuario di Maria Ss. Assunta, è la chiesa più importante della cittadina e custodisce opere di notevole pregio artistico.
Gli attuali edifici del convento e della chiesa furono edificati nel 1884 all'estremità del Paese. La presenza dei frati minori a Ravanusa risale però al 1706, ma i precedenti locali furono abbandonati a causa delle frequenti frane.
La facciata, dalle semplici linee, risulta suddivisa in tre ordini ed affiancata dalla struttura del convento.
L'interno, ad unica navata, è riccamente decorato con stucchi del Provenzani di Palma di Montechiaro. Sono presenti inoltre pregevoli affreschi che rappresentano le varie fasi della guerra con la quale Ruggero liberò i ravanusani dal dominio musulmano, in particolare è anche raffigurato la leggenda secondo la quale Ruggero, in ginocchio di fronte la Madonna, fa scaturire l'acqua da sotto il fico.
Tra le opere custodite all'interno della chiesa degno di nota è il dipinto dell'Assunta collocato nell'abside e l'affresco nel coro rappresentante S. Francesco d'Assisi nella gloria. Di particolare pregio artistico è la statua di terracotta, finemente decorata, della Madonna delle Grazie posta sull'altare maggiore.
