Castello di Poggiodiana a Ribera
Il Il Castello di Poggiodiana a Ribera, noto anche come castello di Misilcassino, è un castello di epoca normanna situato nelle colline di Ribera e raffigurato nello stemma della città.
Il castello, oggi ridotto allo stato di rudere, fu edificato nel XII secolo dai Normanni allo scopo di difesa e fu noto fino al XIV secolo come Castello di Misilcassino, termine saraceno che indica luogo di discesa a cavallo. Solo nel XV secolo, quando il castello quando passò in possesso dei conti Luna, assunse l'attuale denominazione, castello di Poggiodiana, in onore della nobildonna Diana Moncada, figlia del principe di Paternò Luigi Guglielmo Moncada e moglie di Vincenzo Luna.
Il Castello sorge su una collina posta ad est dell'abitato di Ribera. Dell'antica struttura sono ancora oggi visibili parte delle mura perimetrali e due torri, una quadrangolare e una cilindrica. La torre cilindrica, oggi simbolo della città di Ribera, raggiunge un'altezza di 25 metri, una circonferenza di 30 metri, e presenta un caratteristico coronamento a beccatelli.
Il castello presentava una struttura assai complessa: era presente un allineamento di fabbricati interni alti circa 20 metri e due muri di difesa, esterno ed interno. Era presente un cortile, a cui si accedeva tramite un portone a sesto acuto, dove si trovava il posto di guardia con l'alloggio degli armigeri e l'armeria, i magazzini e la scuderia. Ai piani superiori erano presenti gli appartamenti dei Signori del castello.