Teatro Bellini ad Acireale
Il Teatro Bellini ad Acireale è il teatro lirico di Acireale.
Fu edificato su progetto dell'ingegnere catanese Carmelo Sciuto Patti ed inaugurato nel 1870. La sua costruzione avvenne in un periodo molto florido per la città di Acireale che, sotto il controllo del regno delle due Sicilie, era divenuta uno dei distretti più importanti della Sicilia, chiamata anche Città degli Studi per la presenza di molti e importanti collegi. In questo contesto furono finanziate di numerose strutture dedicate all’istruzione tra cui il teatro Vincenzo Bellini. Questo divenne polo di attrazione per la nobiltà e gli intellettuali dell’epoca, considerato anche che, all'epoca della sua costruzione, non esisteva il teatro Massimo Bellini di Catania.
Il Teatro sorge lungo via Romeo, antica strada situata nel centro storico della città un tempo nota anche come via della marina poichè collegava la città alla località di mare di Santa Maria La Scala.
Nel 1952, un vasto incendio, le cui cause sono ad oggi sconosciute, distrusse tutto il teatro ad eccezione delle uniche sue parti non realizzate in legno: il foyer e il maestoso prospetto Neoclassico che ancora oggi è possibile ammirare.
Originariamente il teatro rispettava il classico schema di teatro all’italiana: un foyer, un’ampia platea che fungeva anche da sala per le feste, un palcoscenico con quinte, una zona più bassa per l’orchestra, ed un articolato sistema di palchi di vario ordine e grado. Il tetto a volta era affrescato dall’ artista Spina Capritti Patti.
Ad oggi solo parte della struttura è stata riaperta e viene utilizzata per ospitare eventi culturali.