Parco Gioeni a Catania
Il Parco Gioeni di Catania è il più grande della città, è realizzato su un terreno di natura vulcanica, ha una vegetazione del tipo mediterraneo con essenze autoctone come l'ulivo, la buganvillea, l'oleandro, l'agave e il fico d'india. Il Parco deve il suo nome a Giuseppe Gioeni, illustre naturalista e vulcanologo vissuto a cavallo tra il XVIII e il XIX secolo.
Situato su di una collina, il Parco all’ingresso principale ospita un’ampia scalinata dove si può contemplare il panorama della città etnea. All'interno del parco Gioeni è possibile ammirare un antico acquedotto dei Benedettini, risalente al XVIII secolo, che crea una passeggiata archeologica: si tratta dell’acquedotto in pietra lavica più lungo e maestoso d’Europa, una delle più grandi conquiste di quell’epoca.
All’interno dell’ampio Parco è possibile visitare la Grotta Tondo Gioeni: si tratta di una piccola cavità venutasi a creare dallo scorrimento lavico, e lungo alcune pareti si possono individuare lamine da distacco. Nella città etnea le grotte di scorrimento lavico rappresentano un patrimonio unico e originale: parte di queste grotte attestano addirittura l’importanza di culti e rituali già a partire dal neolitico.
Questo grande polmone verde rappresenta un punto di ritrovo e svago anche per i bambini grazie alle aree giochi presenti nel parco.