Chiesa Madre a Motta Sant'Anastasia
La Chiesa Madre di Motta Sant'Anastasia, dedicata alla Madonna del Rosario, è il principale edificio di culto del borgo. Sorge nella parte alta e più antica del borgo, nei pressi della Torre.
Fu edificata nel XIII secolo e presentava all'epoca una struttura a pianta centrale, secondo i canoni della tipica liturgia bizantina. A seguito degli ampiamenti operati nel XV e nel XVI secolo essa assunse una struttura a croce latina. Nel XVIII secolo venne aggiunta la torre camapanaria.
La facciata convessa e simmetrica presenta una porta centrale d'ingresso e, al secondo ordine, rimasto incompiuto, una finestra ovale in asse. A sinistra del corpo dell'edificio si erge il poderoso campanile su un basamento a scarpata in pietra lavica. Nella parte superiore della torre campanaria sono visibili due martinelle del vecchio orologio meccanico oggi non più esistente. La campana porta incisa un'epigrafe latina che ricorda la sua ricollocazione nell'anno 1835.
L'interno, a croce latina, è sovrastato da due cupole mediane fra ingresso e abside.
La chiesa custodisce opere di notevole pregio artistico e storico: la pala d'altare, la tela della Madonna del Rosario e la tela della Madonna del Carmelo appartenenti alla scuola di Antonello da Messina; un crocifisso cinquecentesco; il simulacro in cartapesta, di pregevolissima fattura, di San Giuseppe.
