Chiesa di San Michele al Fulgerino a Piedimonte Etneo
La Chiesa di San Michele al Fulgerino a Piedimonte Etneo è un antico monastero basiliano immerso nella campagna piedimontese.
Non è nota la data di costruzione dell'edificio. I primi documenti che citano il monastero risalgono XV secolo: il 18 giugno del 1474 il monastero venne saccheggiato e un certo frate Federico assassinato. Nella seconda metà del XVII secolo il monastero passò nelle mani dei Borbone di Napoli e, a seguito dell’unità d’Italia, con la confisca dei beni ecclesiastici divenne parte del demanio statale. Oggi il complesso è di proprietà privata.
Dell'originario impianto rimane oggi solo la chiesa, non vi è più traccia dell'annesso monastero.
La chiesa, orientata a est-ovest, presenta un solo abside rivolto ad est, incavato nello spessore della parete.
L'edificio presenta due ingressi: quello principale, lungo la parete ovest, presenta un arco acuto; il secondario, lungo la parete est, presenta un arco ad ogiva con una lunetta ricavata da un blocco monolitico di calcarenite locale.
L’interno, a pianta rettangolare, presenta un'unica navata.