Chiesa di San Francesco a Castelbuono
La Chiesa di San Francesco di Castelbuono fa parte di un complesso monumentale costituito dall'ex Convento, dal Chiostro cinquecentesco e dalla Cappella ottagonale di Sant'Antonio di Padova.
La chiesa è ad aula con quattro altari laterali. Tra le opere custodite all'interno della chiesa, degni di nota sono: la pala dell’altare maggiore, raffigurante il Trionfo di Maria Immacolata, incastonata in un grande drappo di stucco; l’affresco trecentesco di Santa Maria di Bisanzio, gli sportelli dell'organo di scuola veneziana del 1547; il simulacro marmoreo della Madonna con Bambino del 1528; un affresco bizantino del '300.
Adiacente alla chiesa è il bellissimo chiostro settecentesco. Un magnifico portale in marmo attribuito alla scuola di Francesco Laurana, che riprende le colonne tortili che segnano gli angoli interni, risalente alla seconda metà del XV secolo, dà accesso alla Cappella dedicata a Sant'Antonio. Si tratta di una tribuna ad impianto ottagonale dove vennero ospitate le spoglie dei componenti della famiglia Ventimiglia, a partire dal mausoleo di Giovanni Ventimiglia del XV secolo. Il mausoleo di forme tardo-romanico contiene il sarcofago monumentale barocco di Francesco Rodrigo Ventimiglia, due altri sarcofagi cinquecenteschi e l'epigrafe funeraria di Giovanni I Ventimiglia, primo marchese di Sicilia, morto a Castelbuono nel 1475. La cappella di Sant’Antonio sorge nel luogo in cui, secondo la tradizione, si fermò a pregare il Santo padovano nel 1222.
