Gangi : una gemma del firmamento


Cosa vedere, cosa fare, cosa mangiare, cosa comprare, dove dormire e curiosità da conoscere.

dove si trova Gangi

Provincia: PA - Area: Cefalù e Madonie

Gangi è uno splendido borgo medievale situato tra le Madonie e adagiato in cima al Monte Marrone.
Gangi ha origini leggendarie fu fondata nel 1200 a.C. dai cretesi che giunsero in Sicilia alla ricerca di Dedalo, a seguito di Minosse, e prese il nome di Engyum, da cui Gangi.
I primi documenti che attestano l'esistenza di Gangi risalgono nel XII secolo. L'antico abitato fu distrutto nel 1299 per mano di Federico III durante la guerra dei Vespri. Fu ricostruito su un monte vicino, il monte Marone. Dal XIII secolo la contea di Geraci, a cui apparteneva Gangi, passò sotto la dominazione dei nobili Ventimiglia. Tra il XIV ed il XV sec., a Gangi, aumentano gli ordini religiosi che rappresentano possibilità di formazione e di istruzione, e vengono edificati diversi luoghi di culto. Il Cinquecento e il Seicento sono periodi di grande evoluzione sul piano sociale e culturale. Nel Settecento sorgono numerose Accademie di letterati, tra le quali quella degli Industriosi. Nell’Ottocento si definisce il tessuto urbano della cittadina con la costruzione di pregevoli palazzi nobiliari.

Dove si trova Gangi?
Gangi è un comune della provincia di Palermo. Sorge a circa 1010 metri di altitudine a circa 50 km dalla costa tirrenica. Dista 120 km dalla città di Palermo, 120 km dalla città di Catania, 60 km dalla città di Cefalù e 45 km dalla città di Enna. Il suo territorio ricade all'interno del Parco delle Madonie.

Come raggiungere Gangi?
Il modo più semplice per raggiungere Gangi è utilizzare la propria auto e percorrere l’autostrada A19 Palermo-Catania, uscire allo svincolo per Irosa, e proseguire sulla SP19 in direzione Alimena. Alimena dista circa 28 km dallo svincolo autostradale. Gangi non dispone di una propria stazione ferroviaria per cui coloro che vogliono viaggiare in treno devono fare riferimento alle stazioni ferroviarie più vicine e da lì prendere un bus o navetta diretta al paese. Le stazioni ferroviarie più vicine a Gangi sono Tusa, Pollina, Leonforte-Pirato o Villarosa.

Qual'è il periodo migliore per visitare Gangi ?

Gangi può essere visitata tutto l'anno: l'accoglienza ed il calore dei siciliani ti stupiranno. Ma per una esperienza indimenticabile, ammirare i colori, gustare i sapori e vivere appieno le tradizioni, è consigliabile programmare una visita nei giorni di una delle feste che durante l'anno si svolgono a Gangi

Se vuoi conoscere le prossime feste, sagre ed eventi qui troverai una lista delle più importanti.

Cosa vedere


Gangi, tra i borghi più belli d’Italia, è formata da un insieme di case basse in pietra che si appoggiano a vicoli stretti. E' stata definita una gemma del firmamento per le sue numerose opere monumentali ed artistiche.
Numerosi e di grande pregio storico ed artistico sono gli edifici di culto: la Chiesa Madre, dedicata a San Nicolò, che ospita il Museo del Tesoro del Duomo, la Cripta delle mummie, anche noto come museo della Morte, e a cui è annessa la Torre Ventimiglia, simbolo del borgo; la Chiesa della Badia, gioiello di architettura settecentesca; la Chiesa di San Paolo, edificata nel XV come oratorio di San Paolo; il grandioso complesso religioso della Chiesa e Convento dei Cappuccini; la Chiesa di San Cataldo, uno dei più importanti luoghi di culto del borgo; la Chiesa della Madonna della Catena, uno dei più antichi edifici di culto di Gangi; la Chiesa di Santa Maria di Gesù con la sua imponente torre campanaria; la Chiesa del Carmine, annessa all'antico convento carmelitano; la seicentesca Chiesa di Piedigrotta; il complesso religioso costituito dalla Chiesa e dal Collegio di Maria; la Chiesa della SS. Trinità, edificata nella metà dell'Ottocento; la Chiesa del SS. Salvatore, custode di pregevoli opere; la Chiesa del Monte e l'annesso convento ricavato da un'ala del castello Ventimiglia; la Chiesa di San Giovanni Battista, cappella del Palazzo Mocciaro; la Chiesa di San Giuseppe, meglio nota come Chiesa di San Giuseppe dei Poveri; il Santuario dello Spirito Santo, Santuario Giubilare; l'ex Abbazia di Gangi Vecchio, antico e pregevole complesso monastico.
Il borgo di Gangi vanta anche numerose architetture militari e civili: il Castello dei Ventimiglia, testimone della ricca storia di questo borgo; la Torre dei Ventimiglia, antica torre feudale in stile tardo gotico; la Torre cilindrica, nota anche come Torre saracena, di origine medioevale; il Castello di Regiovanni, antico fabbricato rurale, addossato ad una cresta rocciosa, fuori dal centro abitato; la Masseria fortificata di Bordonaro Soprano, nota anche come Torre Bordonaro, anch'essa situata fuori dall'abitato; Palazzo Bongiorno, uno degli esempi più pregevoli di architettura settecentesca delle Madonia; il Palazzo Comunale di Gangi, in stile veneziano; Palazzo Mocciaro, tra gli edifici civili più antichi del borgo; Palazzo Sgadari, edificato nell'Ottocento, oggi sede del museo civico.
Di particolare interesse è il Museo Civico di Gangi ospita una sezione archeologica, la Pinacoteca Gianbecchina e il museo delle armi.
Tra i monumenti presenti nel borgo ricordiamo: la fontana del leone e il monumento al Zoppo di Gangi, opere collocate nella piazza del Popolo; il monumento alla Madonna Immacolata, collocato a piazza Castello, e il Murales dedicato a Felice Balsamello, illustre inventore gangitano.

Cosa fare

Sagre, Feste Religiose e Tradizionali, Concerti, Spettacoli, Eventi,... Gangi

Tra le feste e sagre che si svolgono nel borgo di Gangi grande importanza riveste la Sagra della Spiga, una manifestazione di carattere campestre che si intreccia con il mito pagano di Demetra, la dea delle messi.
Tra le altre feste e sagre ricordiamo: il carnevale di Gangi con la tradizionale Cravaccata; la sagra del cinghiale che si tiene tradizionalmente in occasione della mostramercato agrozootecnica di Gangi.
Tra le feste religiose grande rilievo riveste la festa dello Spirito Santo che si svolge il lunedì di Pentecoste, durante la quale si svolge una processione a cui prendono parte circa 40 simulacri di Santi. Tra le altre feste ricordiamo: la festa di San Cataldo, protettore di Gangi; i riti della Settimana Santa; il Presepe Vivente che si svolge tra i suggestivi vicoli del centro storico.


Cosa mangiare

Quali piatti tipici mangiare a Gangi . Quali prodotti tipici e quali bevande gustare.

Si possono trovare facilmente i piatti tipici più famosi della cucina siciliana, come pasta alla norma, arancini, cannoli, cassate, ecc. Ma ci sono alcune specialità tipiche di questo territorio che con più difficoltà si trovano in altre zone della Sicilia.

Tra i piatti tipici del borgo di Gangi spicca la tradizione per la lavorazione manuale della pasta e del pane. In particolare sono noti i tagliarini, ossia tagliatelle sfilate e fatte a mano, il pane artistico, u Fasciddatu, e i dolci come le sfinci ca crema; i turrunetta; i Taralli e la Cucchia.
Tra i primi piatti ricordiamo la Pasta alla maniera di Gangi, realizzata con maccheroni rigati conditi con cavolfiore bianco, pomodorino, uvetta e pinoli.

Se vuoi vedere una lista delle attività di ristorazione, artigianato e commercio di prodotti tipici, produzione agro-alimentare o di servizi per il turismo a Gangi clicca qui

Curiosità

Curiosità, tradizioni, leggende, fatti interessanti da conoscere su Gangi

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