Castello dei Ventimiglia a Gangi
ll castello Ventimiglia di Gangi è un castello trecentesco che si erge sul Monte Marone sovrastando l'abitato e dominando le due valli del torrente Rainò.
Fu edificato fra la fine del XIII e i primi decenni del XIV secolo ad opera di Enrico Ventimiglia, conte di Geraci e signore di Gangi. Il castello non fu la dimora abituale per la famiglia Ventimiglia che utilizzarono come principali abitazioni i castelli di Geraci e di Castelbuono. L'edificio appartenne alla famiglia Ventimiglia sino al 1625, in seguito passò alla famiglia Graffeo e qualche anno dopo alla famiglia Valguarnera. Nel corso del Seicento, l'antico maniero subì numerose trasformazioni che gli diedero l'aspetto di un palazzo piuttosto che di una fortezza. Oggi è una residenza privata.
Dell'antico castello solo un'ala conserva invariato il suo impianto trecentesco. La facciata è frutto di rimaneggiamenti successivi risalenti alla metà del Seicento, opera della famiglia Graffeo: è contenuta fra due torri, apparentemente di epoche different, e scandita da due ordini di aperture; presenta un robusto portale bugnato a piano terra, a sua volta sormontato dall'unico balcone del prospetto.