Salto dei Ventimiglia a Geraci Siculo
Il Salto Ventimiglia a Geraci Siculo è un affaccio panoramico urbano in vetro e acciaio, che he si stacca dal filo della parete e si protende nel vuoto per alcuni metri. La struttura permette di camminare su una lastra di vetro con un panorama eccezionale sotto i propri piedi. Il vasto orizzonte che si apre dinanzi giunge fino alle falde dell’Etna.
Il belvedere è situato in corrispondenza del vicolo Mendolilla, nel luogo che, secondo la trazione storiografica, fu teatro della morte di Francesco I Ventimiglia; da qui infatti nel 1337 il conte di Geraci, inseguito dalle truppe regie di Pietro II d’Aragona, si sarebbe lanciato con il cavallo precipitando nel profondissimo dirupo sottostante. La passerella in acciaio e vetro permette di rivivere metaforicamente il salto nel vuoto del Ventimiglia.
Nell’attiguo locale a piano terra della Biblioteca Comunale si trova un centro informativo dotato di una postazione multimediale e l'esposizione di bassorilievi artistici in terracotta incentrati sulla storia del luogo.