La donna più antica di Sicilia
Ad Acquedolci è stato rinvenuto lo scheletro di Thea, la donna più antica di Sicilia.
Le ossa di Thea sono state rinvenute nella grotta di San Teodoro ad Acquedolci. Il nome Thea è un omaggio al luogo in cui è stata rinvenuta: Thea, dal latino Theodora, è il nome della grotta.
Lo scheletro di Thea, completo a meno di qualche costola e di una mano, risale a circa 11.000 anni fa, al paleolitico superiore, e rappresenta lo scheletro più antico rinventuto in Sicilia.
Thea si ritiene fosse una donna molto importante appartenente ad un ceto sociale elevato: la sua dentatura è perfetta e quindi non aveva problemi di alimentazione; le articolazioni sono poco logorate quindi doveva essere una sacerdotessa o una principessa. E' alta intorno al 1,70 m, e si ritiene sia morta intorno ai 30 anni di secondo parto.
Recenti studi hanno ricostruito le sembianze del suo volto. La ricostruzione e lo scheletro sono custoditi presso il Museo di paleontologia e geologia Gaetano Giorgio Gemmellaro di Palermo.
