Fra Cristoforo and San Bernardo
Si ritiene che A. Manzoni si sia ispirato a San Bernardo da Corleone per il personaggio di fra Cristoforo ne “I Promessi Sposi”.
Questa tesi viene descritta in una locandina descrittiva addossata alla parete vicino alla statua lignea dove sono custodite le spoglie di San Bernardo da Corleone, all'interno della chiesa Santa Maria della Pace, sita presso il Convento dei Frati Minori Cappuccini di Palermo.
Tra le due figure è possibile scorgere diverse analogie.
Fra Cristoforo, figlio di un commerciante, era un arrogante spadaccino sempre pronto alla lite. A seguito di uno scontro con un nobile e alla sua morte in un duello provocato da cause banali, si rifugia in un convento di Cappuccini della sua città. Fu l’inizio di un processo di conversione che portò il giovane al cambiamento di vita.
Bernardo di Corleone, battezzato alla nascita con i nomi di Filippo Latino, era un calzolaio, di carattere volubile e coraggioso, che aveva imparato a tirar di scherma tanto da diventare una delle migliori spade dell’isola. Un giorno, durante una rissa, ferì gravemente un compagno, un certo Vito Canino, e cercò rifugio in un monastero. Fu l’inizio di una profonda conversione.