Giuseppe Mazzullo
Giuseppe Morgana - CC3.0
Giuseppe Mazzullo, natio di Graniti, è stato un grande artista e scultore italiano.
Egli nacque a Graniti nel 1913 da una famiglia modesta: il padre Rosario era un capomastro e la madre, Giovanna Malita, si occupava della famiglia.
A causa di una brutta caduta da ragazzo non potè seguire le orme del padre, frequentò pertanto prima la bottega di un sarto a Taormina e poi a Roma. Durante il suo soggiorno a Roma, venne a contatto con alcuni scultori e decise di trasferirsi in Umbria dove si iscrisse alla scuola di scultura che faceva parte dell’Accademia di belle arti di Perugia. Qualche anno dopo, per motivi familiari, rientò in Siciliae in questo periodo si dedicò in particolare al disegno dal vivo. A quest'epoca risale una delle sue prime opere più importanti, Pazza, una scultura in cera e bronzo che venne esposta alla Quadriennale nazionale d’arte di Roma del 1935. Realizzò diverse opere pubbliche: il monumento dedicato ai Caduti di Guerra di Francavilla e di Gaggi. Ottene succesivamente la cattedra di docente all’Istituto d’arte di Roma e la sua casa divenne luogo di inceìontro per artisti del calibro di Ungaretti, Silori, Gattuso e Zavattini.
Negli anni Settanta fece ritorno in Sicilia, a Taormina, fondò un grande laboratorio artistico dedicato principalmente alla scultura in pietra lavica e in granito. A questo periodo appartengono importanti e monumentali opere: la Liberazione a Barcellona Pozzo di Gotto, realizzata nel 1970; Musa a Messina, monumento dedicato a Salvatore Pugliatti del 1977 e; La Rinascita a Salemi, del 1986, una delle sue ultime opere
Giuseppe Mazzullo morì a Taormina il 25 agosto del 1988. Per la complessità e la qualità delle sue sculture è considerato una figura unica nel panorama artistico del Novecento. Sue opere sono custodite in prestigiose collezioni pubbliche e private di tutto il mondo.
Nella città natia dello scultore, Graniti, si trova il Museo Mazzullo che custodisce una collezione di opere giovanili; a Taormina ha sede, presso il Palazzo Duchi di Santo Stefano, la Fondazione Mazzullo, nata in seguito ad una convenzione firmata nel 1981 dall'artista e dall'allora Sindaco di Taormina, Nicolò Garipoli. La Sovrintendenza ai Beni Culturali ed Architettonici ha concesso alla Fondazione il Palazzo Duchi di Santo Stefano quale sede per esporre le sculture più importanti di Giuseppe Mazzullo e quale sede di mostre d'arte e convegni.
