Leggenda della bella castellana
G. De Stefano - CC2.0
La leggenda della bella castellana narra di una donna dal grande fascino che abitava il "Castelluccio", misterioso maniero poco distante da Gela.
La bella castellana era una donna alta ed esile, dalla splendida chioma nera, truccata con uno strano rossetto verde, tanto verde che alcuni pensavano provenisse dalla sua bile. Indossava un meraviglioso manto bicolore, azzurro all’interno e verde all’esterno e allietava i contadini e i passanti con i suoi canti melodiosi. La bella Castellana si occupava della servitù e si prendeva cura dei cavalli che raggiungevano numerosi il maniero durante le riunioni del padrone, suo marito. Era una figura singolare, bella, ma anche crudele, severissima con i servitori.
Tutti gli uomini ne erano irresistibilmente attratti, ma chiunque tentasse di avvicinarla non faceva più ritorno e scompariva nel nulla.
Per tale ragione nessuno faceva visita al Castelluccio. I nobili che volevano discutere di affari con lei preferivano inviarle dei messaggeri, che puntualmente scomparivano nel nulla prima di far ritorno. Anche i piccioni viaggiatori scomparivano nel nulla.
Tante altre leggende avvolgo il Castelluccio di Gela: si narra di un misterioso cavaliere armato che si aggirava spesso intorno a questo luogo misterioso senza che mai nessuno fosse riuscito ad avvicinarlo; si narra di strane ombre che proteggano un prezioso tesoro...
