Leggenda del Lavatoio di Cefalù
Bjs - CC1.0
All'ingresso del lavatoio medievale di Cefalù si trova una scrittura che narra come questo luogo sia legato ad una leggenda.
Secondo questa leggenda il fiume Cefalino, la cui acqua viene convogliata nel lavatoio, sorge dal dolore di una ninfa si pentii per aver punito con la morte il tradimento compiuto dal marito.
In molti ricollegano questo mito alla storia d’amore tra Dafni, il giovane pastore poeta inventore del canto bucolico siciliano, e la ninfa Naide che dopo aver scoperto il tradimento fece cavare dalla madre Giunone gli occhi all’amato. Questi disperato e accecato, nell'atto di togliersi la vita, fu trasformato da Hermes in una rupe, l’odierna rocca che sovrasta la città di Cefalù.