Leggenda della pantofola della regina
A rocca Calanna, a Bronte, una leggenda narra del ritrovamento una misteriosa pantofola tempestata di gemme.
La leggenda della pantofola della Regina Elisabetta narra che la regina d’Inghilterra per sbarazzarsi delle difficoltà che le impedivano di salire al trono, invocò il diavolo il quale concluse con lei un patto che l’avrebbe fatta regnare per 44 anni. Alla morte della regina, un corteo di diavoli la portò via: sorvolò il mare tempestoso, attraversò la Francia e l’Italia tra bufere. Stanco depose la regale preda in cima alla Rocca Calanna, tra Bronte e Maletto, alle pendici dell’Etna. Quando il corteo riprese il volo, cadde dal piede della regina una pantofola tempestata di gemme. Si racconta che cadendo lasciò impressa l’orma sulla rocca.
Un pastore vide quel diabolico corteo con una donna che portava una corona scomparire nel cratere dell’Etna. Ripresosi dallo spavento, vide qualcosa luccicare sopra la rocca: era la pantofola della regina. Il pastore provò ad afferrarla ma gli scottarono le mani. Non riuscì nell’impresa neanche l’abate stregone del paese. Fu chiamata anche una suora invasata dal demonio che parlava tutte le lingue che riuscì a leggere il nome della regina rabescato in oro sulla pantofola. La pantofola fu vista poi lentamente sollevarsi in aria e posarsi sulla torre vicina dell’Abbazia di Maniace.
Quando l’Ammiraglio Nelson a Palermo fu proclamato duca di Bronte, una dama riccamente vestita gli presentò un cofanetto dorato dove all’interno era custodita la regale pantofola. La donna scomparve ma l’Ammiraglio porto con sé la pantofola in tutte le battaglie come talismano.Prima della battaglia di Trafalgar, la donna del cofanetto dorato gli apparve in sonno ed irritata perché l’ammiraglio aveva donato la pantofola ad Emma Liona, gli predisse che in quella battaglia avrebbe trovato la morte.
L’ammiraglio morì in quella battaglia.
