La lingua Gallo-italica a Piazza Armerina
A Piazza Armerina si parla una varietà alloglotta che testimonia la lunga e articolata storia di questo borgo.
A Piazza Armerina, come anche in alcuni altri borghi della Sicilia centro orientale, si parla un dialetto di derivazione ligure-piemontese. Tale lingua nasce dall'incontro, avvenuto tra il XI e il XII secolo, tra la popolazione locale, la cui lingua risentiva già di un influsso latino, arabo e greco, e le genti lombarde giunte al seguito dei Normanni. Un'ulteriore influenza linguistica si ebbe poi col dominio di Carlo d'Angiò nel XIII secolo, che introdusse nuovi termini di origine francese, ed infine si ebbe anche un influsso spagnolo con l'arrivo successivo degli Aragonesi.
Per queste ragioni il dialetto parlato a Piazza Armerina è ricco di termini arabi, francesi e catalani.
