"Nati stanchi" - Palazzolo Acreide
Tra le vie del magnifico borgo di Palazzolo Acreide sono ambientate le vicende del film "Nati stanchi".
"Nati stanchi" è un film del 2002 diretto da Dominick Tambasco e interpretato dal duo comico siciliano Ficarra e Picone. Il film narra di due disoccupati siculi, Salvo e Valentino, che cercano di sfuggire alle proprie famiglie partecipando a concorsi pubblici, che sperano di non vincere per evitare di affrontare la vita adulta. Un viaggio a Milano a seguito di una candidatura per un posto di bibliotecario porta i due ad infilarsi in un sacco di guai con la mafia e la polizia. Ritornati in Sicilia, Salvo e Valentino scopriranno con stupore di aver vinto il concorso; si affideranno inutilmente ad un avvocato per fare ricorso. Capiranno che ad averli raccomandati è stato Don Ciccio, invidioso della vita spensierata e libera dei due amici. Vinto il concorso, si dovrebbe fissare la data dei matrimoni con Loredana e Sandra, rispettive fidanzate di Salvo e Valentino, alle quali questi ultimi avevano promesso di sposarle qualora avessero vinto il concorso. Il tentativo di incendiare il Municipio per distruggere le pubblicazioni, sia da parte dei fidanzati, sia delle fidanzate, convince tutti ad annullare le nozze.
Diversi scorci del borgo di Palazzolo Acreide sono riconoscibili nel film: il bar Passalacqua dove Salvo e Valentino passano le giornate si trova in Piazza del Popolo a Palazzolo Acreide; sopra il bar si trova la casa in cui abita il mafioso del paese Don Ciccio Milazzo. La chiesa in cui si sposa Tony è la Chiesa di San Sebastiano; il negozio dove lavorano le fidanzate di Salvo e Valentino, il negozio del barbiere dove un signore entra di corsa facendo una battuta sul candidato sindaco e trova dentro il mafioso del paese Don Ciccio, e il pub dove Salvo e Valentino festeggiano per la convocazione al concorso di Milano con le loro fidanzate, si trovano tutti in Corso Vittorio Emanuele; la casa del barista Passalacqua dove Salvo e Valentino suonano il campanello in piena notte è in Ronco Cappellani; il palazzo da cui Valentino cade rovinosamente nel tentativo di compiere un attentato incendiario è il Palazzo Comunale di Palazzolo Acreide in Via del Monastero.