Sacri gruppi dei Misteri di Erice
Effems - CC4.0
I Sacri Gruppi dei Misteri di Erice sono delle gruppi statuari che vengono portati in processione il Venerdì Santo.
I gruppi sono realizzati in legno, tela e colla eraffigurano “Cristo che prega nell’orto di Getsemani”, “Cristo flagellato alla colonna”, “Cristo coronato di spine”, “Cristo con la croce sulle spalle” oltre all’urna contenente il “Cristo deposto dalla croce” e la statua della “Vergine addolorata”.
Le notizie più antiche in merito a questa antica processione, nota come “riti delle casazze”, e alla presenza di “statue lignee” risalgono al 1742, quando parteciparono alla rappresentazione animata 55 personaggi. Si trattava di una sorta di rappresentazione teatrale con la recita di brani dall'Antico e Nuovo Testamento e gruppi viventi raffiguranti la passione di Cristo. Teatro principale della rappresentazione era il sagrato della Chiesa dell'Addolorata e da qui i personaggi muovevano verso le quattro chiese parrocchiali, la chiesa di Sant’Antonio,la chiesa di San Cataldo, la chiesa di San Giuliano ed il Duomo, all'interno delle quali riprendevano la rappresentazione. I "personaggi" erano seguiti dalla statua di Maria Addolorata, dall' Urna contenente il corpo di Cristo, dai "vattenti", ossia uomini che si percuotevano duramente il corpo, e dal clero in abiti penitenziali, con corone di spine in testa e corde al collo.
Nel corso degli anni il numero dei personaggi lignei diminuisce drasticamente a causa degli elevati costi, la Chiesa inizia a non tollerare i riti corporali della fustigazione della carne e viene successivamente abolita l'entrata nelle chiese di qualsivoglia processione. Tutto ciò pose fine ai “riti delle casazze”. L'ultima rappresentazione nella quale comparvero i personaggi lignei risale al 18 aprile 1851.
Oggi l’antica tradizione dei “riti delle casazze” rivive nella più sobria processione del Venerdì Santo.