Sbarcatore dei Turchi
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Un tratto di costa ad Augusta è noto con il nome di "Sbarcatore dei Turchi". Si tratta di un antico approdo utilizzato dai pirati saraceni.
Ancora oggi si ricordano due episodi legati allo Sbarcatore dei Turchi.
Il primo episodio, avvenuto nel luglio del 1551, racconta che l’eremita augustano Paolo Serra, che viveva presso l’attuale Punta Serpaolo, vide attraccare una nave da cui scesero circa un centinaio di pirati saraceni. Il frate, con gesto eroico, si mise a suonare una campana per allarmare la popolazione locale, e per questo venne ucciso dai pirati.
Il secondo episodio, avvenuto nel maggio del 1594, narra che, durante un tentativo di sbarco dei saraceni ad Augusta, apparve San Domenico dal cielo in groppa ad un cavallo. Il Santo, brandendo una spada, si diresse minacciosamente verso i saraceni mettendoli in fuga terrorizzati.
