Testa di toro nella Chiesa dell'Annunziata
Leandro Distefano - CC3.0
Nella parete esterna sud della chiesa dell'Annunziata a Ispica si trova una testa di toro scolpita in calcare tenero.
Secondo la tradizione popolare questa testa di toro è stata voluta da una ricca famiglia ispicese, la famiglia Modica Boj.
Si narra che nell’anno 1705,durante un giorno di festa, la famiglia passeggiava con il proprio figlio per le vie del centro storico. Passava di lì anche una mandria di buoi e un torello, attratto dal mantello rosso, incornò il bambino trascinandolo per le vie del paese spaventando la gente impotente nel salvare il bambino. Fu così che la madre del bambino si rivolse in preghiera alla Madonna e miracolosamente il torello adagiò il bambino, sano e salvo, proprio davanti alla Basilica in fase di costruzione. La famiglia allora fece costruire, a sue spese, tre metri di muro della parete sud e fece scolpire la testa di toro per ricordare l'evento miracoloso.