Chiesa Sant'Anna ad Aidone

Morgantia07 - CC1.0
La Chiesa di Sant'Anna ad Aidone e l'annesso convento dei Padri Osservanti di San Francesco costituiscono un importante complesso religioso del borgo.
La chiesa fu costruita nel XVII secolo sebbene si ritiene che i muri sul lato occidentale appartengano ad un edificio di più antiche origini, probabilmente una moschea. Il convento fu edificato a partire dal 1623 per volere dei Padri osservanti e, contemporaneamente, la chiesa fu ingrandita ed arricchita. Nel 1640 subentrarono i Padri riformati i quali dedicarono la chiesa a Santa Rosalia anche se nella tradizione popolare rimase tuttavia l'antica denominazione. Il terremoto del 1693 distrusse il convento del quale rimane soltanto parte del chiostro.
La chiesa presenta una semplice facciata a capanna in pietra viva con un unico portale sormontato da una finestra rettangolare.
L'interno, ad unica navata, è privo di elementi decorativi ad eccezion dell'altare maggiore in stile barocco, decorato con tarsie marmoree in bicromia, bianche e nere, e dall'altare laterale di Sant'Anna, anch'esso in stile barocco.
Di notevole pregio artistico è Crocefisso ligneo di frate Umile Pintorno da Petralia, del 1635, capolavoro di questo artista.
Tra le altre opere custodite nella chiesa, di particolare pregio sono: la tela raffigurante San Francesco di Paola, opera dei fratelli Francesco e Giuseppe Vaccaro di Caltagirone; la tela di Sant'Anna, opera di Pietro Novelli detto il Monrealese; un'acquasantiera cinquecentesca di scuola gaginiana; un armadio intarsiato, opera di frà Innocenzo da Petralia, custodito nella sacrestia.
Del chiostro dell'antico convento rimane solo il lato adiacente alla Chiesa con colonne tagliate in blocchi unici di pietra arenaria, con capitelli in stile dorico, e arcate sagomate da mattoni in cotto in laterizi.Al centro del cortile è visibile ancora il pozzo che riforniva il convento.