Chiesa di Santa Maria La Cava ad Aidone
La Chiesa di Santa Maria La Cava o Lo Plano ad Aidone, eretta a Santuario dedicato a San Filippo apostolo, è un edificio di culto di origini antichissime.
Fu edificata nel XII secolo per volere di Adelasia, nipote del conte Ruggero. Dell'impianto medievale conserva solo l'abside e la torre Adelasia, adibita a campanile.
L'attuale facciata, rimasta incompleta, è il frutto di un rifacimento operato nel tardo settecento. Tale progetto prevedeva di creare un edificio a tre navate ed è stato definitivamente abbandonato nell'ultimo restauro ultimato nel 1940 nel quale è stata eliminata l'alta gradinata interna, innalzato il portale centrale, aggiunto un alto sagrato semidecagonale, ricavate due cappelle laterali e dei locali accessori.
La facciata, in cotto, è scandita da coppie di lesene e da cantonali in pietra arenaria. Sono presenti tre portali con arco a tutto sesto affiancati da colonne con capitelli corinzi che sorreggono una pregevole trabeazione con metope e triglifi.
L'interno, ad unica navata, colpisce per il contrasto tra l'abiside che, per ricordare le origini normanne l'interno dell'abside, è stato riportato alla nuda pietra, e l'aula decorata con gli affreschi della pittrice Clelia Argentati.
La chiesa è anche il santuario di San Filippo Apostolo e custodisce, in una cappella riccamente decorata di stucchi, il simulacro del santo, oggetto di grande venerazione.