Scalinata di Caltagirone
La Scalinata di Santa Maria del Monte a Caltagirone è il monumento più rappresentativo della città.
Fu costruita nel 1606 al fine di collegare la parte antica di Caltagirone alla nuova città costruita nella parte alta. Originariamente era costruita a sbalzi che ne interrompevano la pendenza, ognuno dei diversi settori erano composti da 14 gradini ciascuno, ognuno dei quali raffigurava un determinato periodo sterico, spaziando con lo stile arabo, barocco, normanno e molti altri ancora. Nel 1844 furono unificate le varie rampe, su progetto dell'architetto Salvatore Marino. Nacquero così i 142 gradini della scalinata di Santa Maria del Monte, che dal 1954 è interamente decorata, nelle alzate dei gradini, con mattonelle di ceramica policroma prodotte dalla Maioliche Artigianali Caltagironesi.
In ogni alzata dei gradini della scala è stato applicato un rivestimento di maiolica policroma con diversi temi figurativi, floreali o geometrici, che rappresentano nella serie di blocchi lo stile arabo, normanno, svevo, angioino - aragonese, chiaramontano, spagnolo, rinascimentale, barocco, settecentesco, ottocentesco, contemporaneo.
La scalinata, lunga oltre 130 metri, è fiancheggiata da edifici balconati, ed in cima coronata dalla Chiesa di Santa Maria del Monte, la prima storica Chiesa Madre della città, ruolo oggi ricoperto dalla Cattedrale di San Giuliano.
Da diversi anni, a maggio, in onore della Vergine Maria, la Scala offre un altro particolare spettacolo con una imponente Infiorata.
In occasione della Festa di Maria Santissima del Ponte e di importanti avvenimenti civili e religiosi, la Scalinata di Santa Maria del Monte viene artisticamente illuminata nel pieno rispetto di una secolare tradizione.