Area Archeologica Gibil Gabib a Caltanissetta
L’area archeologica di Gibil Gabib di Caltanissetta, nota anche come Gibil-Gàbel, chedall'arabo ǧabal Ḥabīb 'monte di Habib', è un sito archeologico posto a 5 km a sud della cittadina, su una collina che domina la valle del fiume Salso.
Il sito è datato al VII secolo a.C.. Verso la metà del VI secolo a.C. l’abitato entra in contatto con i greci di Akragas, e viene quindi ellenizzato e successivamente trasformato in avamposto militare. A quest’epoca risale una fortificazione, che incluse al suo interno anche un edificio sacro dei primi del VI secolo.
Ai piedi della collina si estendevano due necropoli da cui provengono i corredi con ceramica a figure rosse siceliota che presentano tracce di insediamenti risalenti all'epoca preistorica e tracce di insediamenti indigeni risalenti al VII secolo a.C. Sono stati rinvenuti oggetti di uso quotidiano provenienti dagli insediamenti abitati, e testimonianze dell'esistenza di un culto rappresentato da una statua di divinità femminile.
I reperti di questo sito sono custoditi presso il Museo Archeologico di Caltanissetta.I reperti di questo sito sono custoditi presso il Museo Archeologico di Caltanissetta.