Grammichele: la città esagonale
Cosa vedere, cosa fare, cosa mangiare, cosa comprare, dove dormire e curiosità da conoscere.
Provincia: CT - Area: Centro Sicilia
Grammichele è una ridente cittadina la cui caratteristica peculiare è la sua pianta urbanistica: un esagono perfetto.
Anticamente era la città di Occhiolà, distrutta poi dal terremoto del 1693, e vantava una posizione strategica sul colle di Terravecchia dominando tutta la vallata che si estende dall’Etna fino a Caltagirone. Dopo il terremoto, fu ricostruita per volere del Principe Carlo Maria Carafa Branciforti. L'attenzione nel progetto di ricostruzione non si focalizzò semplicemente nella pianta urbanistica ma dotò la città di bellissimi monumenti che adornano ancora oggi la piazza principale.
Il prodotto tipico della tradizione gastronomica di Grammichele è la salsiccia.
Qual'è il periodo migliore per visitare Grammichele?
Grammichele può essere visitata tutto l'anno: l'accoglienza ed il calore dei siciliani ti stupiranno. Ma per una esperienza indimenticabile, ammirare i colori, gustare i sapori e vivere appieno le tradizioni, è consigliabile programmare una visita nei giorni di una delle feste che durante l'anno si svolgono a Grammichele
Se vuoi conoscere le prossime feste, sagre ed eventi qui troverai una lista delle più importanti.
Cosa vedere
Il cuore di Grammichele è la sua piazza esagonale, con la statua del principe Carafa posta in cima alla Scala dei Saperi e l'orologio solare orizzontale, probabilmente uno dei più grandi al mondo. Sulla piazza si affacciano la Chiesa Madre, in stile barocco, e il rinascimentale Palazzo Comunale che accoglie anche il Museo Civico di Grammichele.
Di interesse sono anche l'Eremo del Calvario e la Chiesa di San Leonardo che custodisce un prezioso crocifisso.
Di notevole interesse storico è l'area archeologica di Occhiolà che conversa le rovine dell'antica città medievale con il Castello di Terravecchia e il seicentesco Santuario della Madonna del Piano, unico edificio risparmiato dal terremoto del 1693.
Di grande interesse archeologico è il Poggio dell'Aquila dove è stato rinvenuto un santuario dedicato al culto di Demetra e Kore risalente alla fine del VII secolo a.C.
Cosa fare
Sagre, Feste Religiose e Tradizionali, Concerti, Spettacoli, Eventi,... Grammichele
La festa Patronale dedicata a Santa Caterina e San Michele Arcangelo è l'evento religioso più atteso e importante per la città di Grammichele dove fede, tradizione e folklore si mescolano in un grande spettacolo: l'uscita dei Simulacri dei Santi Patroni dalla Chiesa Madre.
Tra le altre feste religiose ricordiamo la Festa di Maria SS. Addolorata e la Festa della Madonna del Piano all'interno della quale si svolge la tradizionale Sagra della Salsiccia.
Cosa mangiare
Quali piatti tipici mangiare a Grammichele. Quali prodotti tipici e quali bevande gustare.
Si possono trovare facilmente i piatti tipici più famosi della cucina siciliana, come pasta alla norma, arancini, cannoli, cassate, ecc. Ma ci sono alcune specialità tipiche di questo territorio che con più difficoltà si trovano in altre zone della Sicilia.
Il prodotto per eccellenza di Grammichele è la sasizza ô ceppu, ossia la salsiccia al ceppo, la cui lavorazione non avviene per tritatura meccanica ma viene realizzata al ceppo. Il ceppo è costituito da una grande base circolare concava in legno all'interno della quale la carne a pezzetti viene lavorata con il coltello e condita con sale e pepe nero.
Curiosità
Curiosità, tradizioni, leggende, fatti interessanti da conoscere su Grammichele