Fattoria - Monastero di San Martino a Milena
La Fattoria - Monastero di San Martino a Milocca, antico nome della città di Milena, è un complesso abbaziale benedettino che, nel corso della sua storia, ha subito diversi e importanti interventi architettonici.
Si ritiene che il complesso sia stato edificato per volere di Papa Gregorio Magno nel VI secolo. Fu distrutto dagli Arabi nell’837 e riedificato nel 1347 dal benedettino Angelo Senesio e dedicato a San Martino, vescovo di Tours.
Il complesso presenta una pianta rettangolare con una corte interna. All'interno del complesso era presente il palazzo signorile e una fattoria con una piccola torre risalente alla fine Trecento. I fabbricati laterali servivano per l’abitazione della servitù, per i granai e le scuderie. Nella parte posteriore vi era un giardino con un pozzo d’acqua e l’erranteria. Nel settecento furono apportati importanti rimaneggiamenti alla struttura che versava in cattive condizioni e, in tale occasione, furono aggiunti un mulino, il palmento e l’oleificio.
Il complesso divenne una fattoria fortezza: i vari ambienti erano disposti attorno ad una grande corte. Lungo il prospetto principale si trovava la foresteria, luogo d’incontro tra i monaci e la comunità, ed una piccola chiesa. Dalla grande corte si accedeva in un’altra corte di dimensioni minori dove si trovavano dei locali adibiti, probabilmente, a stalle e successivamente a abitazioni per i braccianti.
Oggi il complesso si trova allo stato di rudere.