Ex Chiesa San Leonardo a Militello in Val di Catania
La Chiesa di San Leonardo a Militello in Val di Catania e l'annesso convento agostiniano, oggi ridotti allo stato di rudere, erano un importante complesso religioso del borgo.
La chiesa fu costruita a metà del Cinquecento come sede di confraternita. Nel 1630 fu edificato il convento per volere della famiglia Branciforte che ospitò i frati Agostiniani Riformati della Congregazione Siciliana Centorbina, che fino ad allora erano ospitati in un piccolo convento fuori città, u Conventazzu. Chiesa e convento non subirono danni a seguito del terremoto del 1693. Dopo la soppressione degli enti ecclesiastici del 1866 e a seguito dell'abbassamento stradale che ne rese impraticabile l'accesso, la chiesa andò in disuso, mentre i locali del convento furono adibiti a scuole pubbliche fino agli anni Cinquanta del XX secolo.
La chiesa oggi versa allo stato di rudere. Sulla facciata si nota ancora il frontalino della porta d'ingresso che presenta un fregio col monogramma di Cristo inscritto in un sole a dodici raggi e un'epigrafe con la dedica al santo titolare datata 1638. All'interno rimane qualche traccia degli stucchi seicenteschi e i resti dell'altare maggiore.
All'interno erano custodite opere di pregio: la seicentesca statua di San Leonardo Abate, la quattrocentesca statua in alabastro della Madonna di Trapani e altre tele e suppellettili oggi custodite presso il Museo San Nicolò; la statua in cartapesta di Santa Monica, in seguito modificata per rappresentare la più popolare Santa Rita, oggi custodita nella chiesa madre di San Nicola.
