Chiesa di Santa Maria La Stella a Militello Val di Catania
La Chiesa di Santa Maria la Stella di Militello Val Di Catania, noto anche come Santuario di Santa Maria la Stella, dedicata alla patrona principale della città, è collocata in cima ad una scenografica scalinata che si affaccia sulla omonima piazza.
Fu edificata a partire dal 1722, in sostituzione dell’antica chiesa di Santa Maria della Stella distrutta dal terremoto del 1693, fu aperta al culto nel 1741.
La facciata barocca, ricca di intagli, è affiancata da una poderosa torre campanaria. Il disegno della facciata si deve all’architetto Giuseppe Ferrara, attivo nel Val di Noto negli anni del dopo terremoto; i pregevoli stucchi settecenteschi che decorano l’interno sono invece dell’artista Onofrio Russo da Policoro. Gli eleganti pilastri e le arcate interne presentano lo stesso profilo di quelli della coeva chiesa del Santissimo Crocifisso di Noto.
Di notevole pregio è la pala d’altare in terracotta invetriata dello scultore fiorentino Andrea della Robbia raffigurante la Natività di Gesù del 1487, proveniente dalla Chiesa di Santa Maria la Vetere.
Tra le opere custodite all’interno della chiesa, degne di nota sono: la preziosa statua in legno e canapa della Madonna della Stella del 1618, oggetto da secoli di uno speciale culto e devozione; una grandiosa pala d’altare di Olivio Sozzi raffigurante la Natività di Maria, incorniciata da una macchina lignea del 1753; la seicentesca statua lignea del Cristo alla colonna attribuita da alcuni critici al frate Umile da Petralia; numerose tele di pregio e ricche cornici a zecchino come quella raffigurante il Martirio di San Bartolomeo del 1694; i sarcofagi in pietra dei feudatari della città dei secoli XV e XVI, testimonianza del Regio Patronato di cui la chiesa godette fino al 1788.
La Sacrestia-Tesoro del Santuario conserva poi: sacre suppellettili in argento provenienti dalla chiesa parrocchiale e dalle sue chiese filiali; il corredo in argento e oro della statua della Madonna della Stella; ex voto in oro; paramenti in seta e oro e apparati di damasco; immagini sacre tra cui un San Paolo del XVI sec.; il sarcofago di Blasco II Barresi opera notevole attribuita a Domenico Gagini del 1465; il monumentale polittico quattrocentesco raffigurante San Pietro in cattedra e storie della sua vita, variamente attribuito ad Antonello da Messina o al Maestro della Croce di Piazza Armerina; un dipinto di Vito D’Anna raffigurante l’Immacolata oltre ad altre tele di pregio come una Madonna della Stella di Giacinto Platania.