Mineo


Cosa vedere, cosa fare, cosa mangiare, cosa comprare, dove dormire e curiosità da conoscere.

dove si trova Mineo

Provincia: CT - Area: Centro Sicilia

Mineo è un piccolo affascinante borgo situato sulle pendici nord-occidentali dei monti Iblei.
Le sue origini si perdono nella notte dei tempi. La città ha conosciuto tutte le vicende storiche che hanno contribuito a formare l'identità siciliana nel corso dei secoli. I primi insediamenti urbani risalgono al periodo pre-ellenico e sono documentati da reperti archeologici. La città attuale fu fondata da Ducezio, nel 459 a.C., passò sotto il dominio romano e bizantino, e fu conquistata dagli arabi nell'829. Sotto il dominio islamico diventa un'importante piazzaforte con il nome di Qalat Menay, ossia "castello di Mineo".
Il centro storico di Mineo presenta un assetto medioevale con strade strette, vicoli e cortili. La presenza dei castelli e gli agrumeti profumati di zagara conferiscono a questo borgo un fascino particolare.

Dove si trova Mineo?
Mineo è un comune della provincia di Catania. Sorge a 528 metri di altitudine, a confine tra le province di Catania e Siracusa. Si trova infatti a circa 50 km sia dal Mar Ionio che dal Mar Mediterraneo. L'abitato si affaccia sulla valle dei Margi, una appendice sud-occidentale della piana di Catania, e il suo territorio comprende le propaggini nord-occidentali dei Monti Iblei. Dista 54 km dalla città di Catania, 87 km dalla città di Siracusa, 35 km dalla città di Enna e 220 km dalla città di Palermo.

Come raggiungere Mineo?
Il modo più semplice per raggiungere Mineo è utilizzare la propria auto e percorrere l’autostrada A19 Palermo-Catania. Se si proviene da Catania uscire allo svincolo per Motta Sant'Anastasia, proseguire sulla SS192 in direzione Gerbini, giunti a Gerbini imboccare la SP74 fino a Palagonia e proseguire sulla SS383 fino al bivio per Mineo. Mineo dista circa 40 km dallo svincolo autostradale di Motta Sant'Anastasia. Se si proviene da Palermo o Centro Sicilia uscire allo svincolo per Motta Sant'Anastasia, proseguire sulla SS192 in direzione Gerbini, giunti a Gerbini imboccare la SP74 fino a Palagonia e proseguire sulla SS383 fino al bivio per Mineo. Mineo dista circa 40 km dallo svincolo autostradale di Gerbini.
Mineo non dispone di una propria stazione ferroviaria per cui coloro che vogliono viaggiare in treno devono fare riferimento alle stazioni ferroviarie più vicine e da lì prendere un bus o navatta diretta al paese. La stazione ferroviaria più vicina a Mineo è quella di Militello in Val di Catania.

Qual'è il periodo migliore per visitare Mineo?

Mineo può essere visitata tutto l'anno: l'accoglienza ed il calore dei siciliani ti stupiranno. Ma per una esperienza indimenticabile, ammirare i colori, gustare i sapori e vivere appieno le tradizioni, è consigliabile programmare una visita nei giorni di una delle feste che durante l'anno si svolgono a Mineo

Se vuoi conoscere le prossime feste, sagre ed eventi qui troverai una lista delle più importanti.

Cosa vedere

Il glorioso passato di Mineo è testimoniato dal suo cospicuo patrimonio artistico che spazia dalle chiese ai palazzi per finire alle tante aree archeologiche che caratterizzano il territorio.
Nel XIV secolo a Mineo esistevano tre chiese principali: la Chiesa di Sant'Agrippina, la Chiesa di Santa Maria de Graecis, osiia l'attuale Chiesa di Santa Maria Maggiore e la Chiesa dei Santi Pietro e Paolo. A questi edifici sacri nel corso dei secoli se ne aggiunsero molti altri, alcuni dei quali ancora esistenti: la Chiesa di Santa Maria dell'Odigitria, di epoca bizantina; la Chiesa di San Tommaso, nota anche come Chiesa del Collegio perchè originariamente annessa al Collegio dei Gesuiti; la Chiesa di San Francesco d'Assisi, la cui costruzione risale al 1400; la Chiesa di Santa Maria della Porta, così chiamata perchè adiacente a Porta Adinolfo; la piccola Chiesa di Santa Caterina; la Chiesa di San Vito, nota anche come Chiesa del Convento perchè annessa all'antico convento dei Cappuccini.
Di notevole interesse storico e artistico è la Grotta di Sant'Agrippina che è stata sede prima di un sito fortificato e successivamente di un santuario campestre. Sono presenti altri siti fortificati nel territorio di Mineo: i ruderi del Castello Ducezio, situato nella parte alta della città; e il Castello di Mongialino, un unicum nell'architettura medievale siciliana per la sua torre circolare e la sua cinta muraria poligonale.
La maggior parte dei più importanti edifici civili di Mineo sono stati realizzati dopo il terremoto del Val di Noto del 1693, che ha colpito duramente anche questa città: il palazzo del Municipio, ex Collegio dei Gesuiti, sede dell'Archivio storico; Palazzo Capuana, sede della Casa Museo Luigi Capuana; Palazzo Tamburino; il Palazzo del Circolo di Cultura Luigi Capuana; Palazzo Morgana; Palazzo Tamburino Merlini; Palazzo Ballarò; Villa Capuana; Villa Tamburino.
Di particolare interesse sono i musei ed i luoghi dedicati alle personalità più importanti di questa città: la Casa Museo Luigi Capuana; il Monumento a Luigi Capuana; la Casa Natale Giuseppe Bonaviri; il Museo Civico; il Museo della Memoria.
Di notevole interesse scientifico sono le aree archeologiche presenti nel territorio di Mineo: l'Area archeologica di Palikè, il santuario più importante della popolazione Sicula; le Grotte di Caratabia, custodi di magnifici graffiti; il sito di Piano Camuti, dove si trova un insediamento risalente all'età del bronzo.

Mappa Turistica Mineo


Cosa fare

Sagre, Feste Religiose e Tradizionali, Concerti, Spettacoli, Eventi,... Mineo

La festa religiosa più importante per la città di Mineo è la Festa dedicata a Sant'Agrippina durante la quale si svolge la processione del simulacro della Santa Patrona, il pellegrinaggio dei nudi, la sfilata equestre e il tradizionale omaggio del grano. Tra le altre feste religiose ricordiamo anche la Festa di Maria Regina degli Angeli. Nel periodo di Natale viene tradizionalmente organizzato il Presepe Vivente che trasforma il borgo in un paese della memoria.
Di grande interesse è la Festa Medievale, durante la quale rivive l'antico passato di questo borgo.


Cosa mangiare

Quali piatti tipici mangiare a Mineo. Quali prodotti tipici e quali bevande gustare.

Si possono trovare facilmente i piatti tipici più famosi della cucina siciliana, come pasta alla norma, arancini, cannoli, cassate, ecc. Ma ci sono alcune specialità tipiche di questo territorio che con più difficoltà si trovano in altre zone della Sicilia.

Il paesaggio naturale che circonda l'abitato di Meno presenta due zone nettamente distinte: a sud e a est una zona montuosa, detta in siciliano Parti di vigna, ricca di uliveti secolari, mandorleti e macchia mediterranea; a nord-ovest si trova la valle dei Margi, appendice della piana di Catania, intensamente coltivata ad agrumeti ed ortaggi. Nelle zone collinari si produce l'olio Extra Vergine d'oliva D.O.P. Monti Iblei. La zona pianeggiante è inclusa nella zona di produzione del Consorzio di Tutela dell'Arancia Rossa di Sicilia, con cultivar Tarocco, Sanguinello e Moro.
Tra i primi piatti tipici della città di Mineo ricordiamo: i cavatieddi, realizzati e cavati a mano, con salsa di pomodoro, melanzane e ricotta salata; la pasta di casa con finocchietti selvatici.
Il dolce tipico di Mineo è chiamato Capelli d'angelo, un dolce dalla caratteristica forma sottile e lunga a ricordare lo spaghetto.

Se vuoi vedere una lista delle attività di ristorazione, artigianato e commercio di prodotti tipici, produzione agro-alimentare o di servizi per il turismo a Mineo clicca qui

Curiosità

Curiosità, tradizioni, leggende, fatti interessanti da conoscere su Mineo

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