Chiesa di San Vito a Mineo


Chiesa di San Vito a Mineo

Carlo Blangiforti Blangi - CC1.0


La Chiesa di San Vito a Mineo è nota anche come Chiesa dei Cappuccini in quanto annessa al Convento dei Cappuccini.
Non è nota la data di edificazione della chiesa, è certo che i frati occuparono la struttura del nuovo convento nel 1598 e che la chiesa fosse a quell'epoca già esistente.
La chiesa conventuale, dedicata a San Vito martire, presenta una semplice facciata a capanna delimitata da un lato da una lesena angolare, dall'altro, dal grosso corpo della torre campanaria. resenta un portale in pietra trabeato sormontato da un'apertura rettangolare.
L'interno, ad un'unica navata, presenta due cappelle, dedicate a San Vito e al SS. Crocifisso e tre altari minori in marmo, dedicati a Santa Agrippina, alla Madonna degli Ammalati e a Sant'Antonio, risalenti al XVIII secolo, e provenienti dal distrutto monastero di Santa Maria degli Angeli.
Molte delle numerose opere d'arte, custodite nella chiesa sono state trafugate negli anni; quelle rimaste sono oggi custodite al museo provinciale dei Cappuccini a Caltagirone.
Oggi nella chiesa sono presenti una struttura lignea, collocata sull'altare maggiore, proveniente dalla demolita chiesa dei cappuccini di Augusta, e le statue lignee di San Vito, del XVIII secolo, della Madonna degli Ammalati, del 1912, e di San Francesco d'Assisi, del 1773.
Il convento dei Cappuccini ingloba i resti di una qubba islamica, nota come cuba di Mineo, di incerta datazione: l'edificio a pianta quadrata, presenta presso ogni suo lato, come da prototipo islamico, aperture ad arco ogivale quasi del tutto murate nel corso dei secoli. La copertura originale della qubba è stata distrutta a seguito della sostituzione della parte cupolata con un lastrico a terrazzo. Nel convento si possono ancora ammirare gli affreschi dell'Indulgenza della Porziuncola e dell'Incontro tra San Francesco e San Domenico, collocati nel corridoio; l'affresco raffigurante l'Ultima Cena, collocato nel refettorio.
Nella silva del convento dei frati cappuccini si trova il cimitero: di particolare pregio è la cappella gentilizia della famiglia Tamburino Muratori, opera del 1094 dell'architetto Santi Bandieramonte. La cappella si trova alla fine del viale principale del cimitero. L'esterno, tutto in pietra bianca, è in stile gotico-italiano ed è arricchito da colonne a spira e, nel timpano dell'ingresso, da un delicato bassorilievo raffigurante la Pietà.

Vicino a me



‹ Mineo

Eventi a Mineo

Eventi

Feste tradizionali, Sagre, Feste religiose, Fiere, Mostre, Conferenze, Convegni, Visite guidate,...

Prodotti tipici di Mineo

Prodotti Tipici

Piatti tipici, cucina tradizionale, vino, birra, liquori, prodotti agricoli, souvenirs, artigianato locale,...

Curiosità su Mineo

Curiosità

Curiosità da conoscere, miti, leggende, posti famosi e set cinematografici, usi, costumi e tradizioni locali,...

enjoysicilia