Grotte di Caratabia a Mineo
Le Grotte di Caratabia a Mineo sono due ambienti scavati nella roccia che presentano magnifici graffiti appartenenti alla cultura indigena dell'isola, ossia alla popolazione di Siculi.
I due ambienti, siti sul fianco meridionale del monte Caratabia, di cui il primo doppio, presentano un tetto piano e a pianta rettangolare, con una prima camera maggiore e una seconda minore nel primo, mentre un ambiente unico nel secondo. Gli ambienti sono databili in epoca protostorica con possibili riadattamenti in epoca arcaica.
Le decorazioni a graffito comprendono scene di caccia al cinghiale a al cervo con rappresentazioni di cavalli e cavalieri, cervi e altri animali stilizzati.
Nella stanza occidentale sono riconoscibili 21 cavalli tutti rivolti verso destra. La loro rappresentazione é particolarmente curata, con la presenza persino della criniera. La posizione delle zampe evidenzia il senso del movimento. Inoltre sia i cavalli che i cavalieri hanno la testa coperta da un elmo, questo fa ipotizzare che sia rappresentata una cerimonia di tipo militare. Sulla parete di fondo spicca la figura di un cavallo isolato, un cane che insegue un cinghiale, ed un gruppo di quattro cavalli, due montati da cavalieri e preceduti da una piccola figura umana a piedi che tiene uno scudo. In una fase più antica sulle pareti delle due grotte furono rappresentati serie di misteriosi grandi cerchi concentrici. A questa cella segue una seconda camera.
Nella stanza orientale sono raffigurati dei cervi con grande dettaglio. Anch'essi sono posti in fila e con la testa girata, come se qualcosa attirasse la loro attenzione.
L’ipotesi più sostenuta è che le due grotte inizialmente furono adibite a tombe e che, data la presenza dei graffiti, furono successivamente usate come santuari rupestri. Si è anche ipotizzato che gli ambienti potessero essere solo delle tombe, in tal caso il cavallo rappresenterebbe non solo un mezzo di trasporto ma anche un segno di ricchezza e potere.
Il sito é attualmente non custodito, l'ingresso é divelto e sono presenti delle incisioni che hanno vandalizzato alcune pareti.