Teatro Garibaldi a Piazza Armerina
Clemensfranz - CC2.5
Il Teatro Garibaldi di Piazza Armerina, oltre ad essere un edificio di particolare pregio artistico, ospita ogni anno rassegne teatrali, di musica jazz e classica, iniziative culturali e proiezioni cinematografiche.
Non è nota la data di edificazione poichè gli archivi comunali precedenti l’Unità d’Italia sono andati distrutti. Documenti non ufficiali riportano come data di costruzione il 1820, ma si ritiene che a questa data risalgano grandi lavori di ristrutturazione e che l'edificazione del teatro sia avvenuta in un'epoca precedente. Nel 1902 vennero effettuati importanti lavori di restauro. In quest'occasione venne realizzato il nuovo prospetto del teatro su progetto del geometra Pastorelli: il prospetto del teatro venne spostato in avanti di diversi metri in modo tale da ricavare un vestibolo d’ingresso, la biglietteria, la stanza del custode ed il caffè.
La facciata, in stile rinascimento, presenta due corpi in avanti con pilastri binati con capitelli a due ordini sovrapposti, con riquadri in marmo a pianterreno per la pubblicità degli spettacoli e due finestre bifore al primo piano. Il vestibolo è decorato con bugne a pianterreno e colonnine incassate per le finestre del foyer. Al primo piano sono presenti quattro medaglioni al cui interno sono poste le figure di Giuseppe Verdi e Vincenzo Bellini e lateralmente quelle di Vittorio Alfieri e Carlo Goldoni. Un gruppo decorativo realizzato dallo scultore decoratore Pasquale Massa di Barrafranca, completa il finimento del prospetto.
All'interno presenta la stessa struttura di inizio secolo con le decorazioni dei parapetti e dei controsoffitti in legno originali.
