Chiesa di San Giuseppe a San Cataldo
La Chiesa di San Giuseppe a San Cataldo è uno dei principali luoghi di culto del borgo.
L'originaria struttura fu edificata intorno al 1660 per volontà Raffaele lo Puzzaro. Pochi decenni più tardi la Chiesa crollò a seguito di una frana e venne ricostruita nella prima metà del 700 per volere di don Baldassare Amico Roxas. Nel corso dei secoli la Chiesa è stata ampliata fino ad assumere l'aspetto odierno.
La facciata risale alla fine dell'Ottocento ed è suddivisa in due ordini. Al primo ordine sono presenti i tre portali d'ingresso contornati da elementi in stile dorico. Al secondo ordine, in stile composito, si trova una grande finestra centrale sormontata da una doppia cella campanaria.
L'interno, suddiviso in tre navate da file di pilastrioronati da capitelli in stile corinzio, è arricchito da stucchi realizzati da Ferdinando e Filippo Rini. La volta della navata centrale presenta un ciclo di affreschi del pittore gelese Emanuele Catanese che illustrano momenti della vita di San Giuseppe.
All'interno della chiesa è custodita la Statua di San Giuseppe, la stessa che viene mostrata e accompagnata per le vie della città in occasione dell’annuale Festa di San Giuseppe a San Cataldo.
Nei sotterranei della Chiesa sono presenti delle cripte.