Festa di San Giovanni Battista a Monterosso Almo

La Festa di San Giovanni Battista a Monterosso Almo si svolge nel mese di giugno ed in quello di settembre.

Nel mese di giugno viene celebrata la ricorrenza della natività del Santo, il 24 giugno. In occasione della festa si svolge un fitto programma liturgico. Un momento molto suggestivo delle celebrazioni si svolge la sera della vigilia della festività quando ha luogo la Notte di San Giovanni, un partecipato momento di preghiera. Le celebrazioni si concludono con la processione della Santa Reliquia.

La festa grande in onore di San Giovanni Battista a Monterosso Almo si svolge tradizionalmente la prima domenica di settembre.
Si tratta di uno degli eventi più attesi dagli abitanti del borgo e da tutti gli emigrati che, in occasione della festa, ritornano al loro paese di origine. Per tale ragione la festa di San Giovanni Battista a Monterosso Almo è sempre preceduta da alcuni giorni di spettacoli che hanno il culmine con la festa dell’emigrato e con il Premio Aquila d’oro, in cui vengono premiati gli emigrati che si sono contraddistinti in Italia e nel resto del mondo con il loro impegno e la loro laboriosità.
La festa di San Giovanni Battista ha origini molto antiche, si ritiene risalga al XII secolo. Il momento più suggestivo ed emoziante della festa è la tradizionale "nisciuta", ossia "uscita", delle ore 11.00 preceduta dagli squilli di 8 trombe egiziane. L'uscita del Simulacro di San Giovanni Battista, portato a spalla dai fedeli, è accompagnata dai pianti di commozione e applausi, scoppio dei fuochi d'artificio e il lancio dei 'nzaiarieddi, ossia strisce di carta colorata. Di particolare pregio artistico è il settecentesco fercolo del Santo: scolpito a mano e ricoperto tutto con foglia d'oro zecchino; di origine più antiche è la statua. Accanto al simulacro del Santo sfila lo stendardo della confraternita dedicata al Santo e fondata nell'agosto del 1257, finemente ricamato in oro e lavorato a mano.
In occasione dei festeggiamenti si svolgono due processioni: quella mattutina è caratterizzata dalla presenza di numerosissimi fedeli a piedi nudi e con la cera in mano che precedono la statua del Santo Patrono, pellegrini in gran parte venuti dai paesi vicini a durante la notte tra il sabato e l'alba della domenica; quella serale è particolarmente suggestiva per la presenza di luminarie artistiche che illuminano le strade del paese.
Nel pomeriggio di festa si svolge la tradizionale "cena", cioè la vendita all'asta dei prodotti tipici preparati dalla gente del luogo e offerti al Santo. Particolarmente caratteristiche sono le tradizionali forme di pane che raffigurano il volto del Santo Patrono.
I festeggiamenti si concludono con uno spettacolo Piro-Musicale.