Festa di Santa Lucia a Corleone

Il 13 dicembre si celebra la Festa di Santa Lucia a Corleone. Le celebrazioni sono organizzate dalla parrocchia e dalla confraternita di Santa Lucia e hanno inizio qualche giorno prima, con il triduo di preparazione e le funzioni religiose che si svolgono presso la chiesa Santa Maria di Gesù, che sorge in in Piazza Santa Maria, ed al cui interno è custodito il simulacro di Santa Lucia. La statua fu realizzata nel 1567 dallo scultore e pittore Antonino Ferraro da Giuliana in legno intagliato, dorato e dipinto, e rappresenta la santa incoronata ed in abiti regali; con la mano destra sorregge il piatto contenente i suoi occhi, sulla sinistra la palma del martirio e il libro delle Sacre Scritture.
La confraternita di Santa Lucia a Corleone venne fondata nel 1640 per solennizzare la festività; infatti ogni confrate aveva l'obbligo di essere presente alla festa e di prendere parte alla processione con il tradizionale abito. Allo stesso anno risale la fondazione di una cappella dedicata a Santa Lucia, all'interno del convento dei frati minori, attiguo alla chiesa Santa Maria ed al cui interno si trova un pregevole chiostro.
La sera della vigilia, dopo i Vespri Solenni di Santa Lucia, nel salone parrocchiale viene solitamente offerto un piatto di ceci a tutti i fedeli presenti. Il mattino seguente si recitano le lodi e viene celebrata la santa messa per i confrati e le consorelle. Subito dopo nel chiostro parrocchiale ha inizio la degustazione della cuccìa, pietanza tipica della festa di Santa Lucia, a base di grano cotto che ricorda il miracolo della martire. Nel 1646, dopo una lunga carestia che aveva affamato la popolazione, la santa fece giungere in Sicilia un bastimento carico di grano.
Il simulacro di Santa Lucia viene poi portato a spalla per le vie del centro storico, accompagnato da una folla di fedeli e dalla banda musicale. A fine serata il corteo processionale riaccompagna la statua della Santa nella sua chiesa e viene impartita la benedizione finale.