Pasqua a Scicli

La Settimana Santa a Scicli è scandita da diversi momenti di grande fede e tradizione.
Nel pomeriggio della Domenica delle Palme a Scicli si svolge la processione del simulacro dell'Addolorata di Santa Maria la Nova, antica tradizione che si fa risalire al culto di San Guglielmo. In occasione della processione si vede muovere una grande folla di fedeli, disposti in doppia fila, che recani in mano torce accese, seguita dal gruppo statuario della Pietà, scultura lignea che rappresenta la Madonna, adagiata col capo chinato, e il Cristo deposto affiancato due pie donne in piedi.
ll Martedì Santo a Scicli si svolge la processione dell' Addolorata di San Bartolomeo, rito meno antico, ma altrettanto suggestivo, rispetto quello della Domenica delle Palme introdotto per sottolineare la presenza della Confraternita.
Il Giovedì Santo a Scicli vengono allestite nelle cappelle delle varie chiese i Saburcara, ossia i Sepolcri, che vengono visitati dai fedeli, secondo tradizione, in numero dispari.
La sera del Venerdì Santo a Scicli si svolge la suggestiva processione del simulacro della Madonna Addolorata, detta "dell'Ospedale" perchè un tempo custodita nella ormai non più esistente chiesa dell' Ospedale. La Statua della Madonna si muove dalla chiesa di San Giovanni verso la chiesa di Santa M. la Nova dove incontra il ferculo del Cristo Morto, che viene posto a capo della processione. Alla processione prendono parte anche la statua del Cristo al Calvario e Giudei e un Ecce Homo. Il corteo si muove, fra canti e preghiere, per le vie principali della città fino a tarda sera.
La Domenica di Pasqua a Scicli, chiamata anche Festa dell' Uomu Vivu, si svolge la processione del Venerabile, ossia dell' Ostensorio portato da un sacerdote sotto un grande baldacchino a quattro aste, con a capo il tradizionale stendardo di seta azzurra. Al rientro dello processione, si svolge un momento ricco di grande fede e folklore: una folla di giovani, facendo ressa, sollevano sulle braccia la statua dell'Uomo Vivo, e con andatura avanti-indietro, la trasportano sino al sagrato della chiesa dove appare la statua del Cristo Risorto.