Riserva naturale Isola di Ustica
L'isola di Ustica è una riserva naturale protetta: la caratterizza una rigogliosa vegetazione che, soprattutto in primavera, crea uno splendido contrasto tra i colori dei fiori e il sul suolo nero di origine vulcanica.
La riserva interessa quasi tutti i rilievi montuosi che sono stati rimboschiti sul versante nord e la zona a valle dove si trovano i caratteristici muretti a secco ed i terrazzamenti a striscia.
L’area della riserva comprende i resti dei due principali edifici vulcanici subaerei dell’isola, Monte Costa del Fallo, nel quale sono tuttora riconoscibili due centri eruttivi, e Monte Guardia dei Turchi, il rilievo più alto dell’isola che doveva costituire il principale edificio vulcanico, e le due zone costiere di Punta di Megna e Punta dello Spalmatore.
Sono inoltre presenti aree di interesse geologico quali i piroclastiti di Pozzo Lapillo. Si tratta di tufi affioranti nati dall'attività esplosiva di un centro di attività del vulcano di Monte Guardia dei
Turchi, formatosi durante la fase finale di attività del vulcano. Essi appaiono come grandi pareti in cui è possibile notare l'alternanza di livelli
cineritici (diametro inferiore a 0,5 mm) e scoriette (diametro massimo intorno a 2 cm).