Grotta Bue Marino a Filicudi
La Grotta del Bue Marino a Filicudi è una grotta marina che si estende per oltre 70 km nell'entroterra. L’imbocco della grotta è scavato su un'alta parete rocciosa che appare come un grande mosaico grazie ai riflessi della luce, l’interno è un susseguirsi di archi rocciosi, alternati ad un gran numero di stalattiti e stalagmiti, che conducono ad una piccola spiaggia di ciottoli. La grotta si divide in tre rami distinti: quello nord e quello sud sono visitabili a piedi, mentre il ramo centrale è visitabile solo da chi pratica speleologia subacquea.
Fino a qualche decennio fa il golfo era popolato dalla colonia di foche più numerosa in Italia, fatto che ha reso la grotta molto famosa.
La grotta riveste anche un interesse archeologico per la presenza di alcuni petroglifi risalenti al periodo pre-nuragico che rappresentano la Danza del Sole e al culto della fertilità. La presenza dell'acqua dolce all'interno della grotta, fa ipotizzare che essa fosse ritenuta un luogo sacro.
La presenza dell'acqua dolce e il punto di incontro con l'acqua del mare è ben visibile all'interno della grotta. Le diverse risorgive e le falde acquifere creano dei riflessi dal fascino unico.