Museo Archeologico a Lipari
Il Museo Archeologico Regionale Eoliano Luigi Bernabò Brea è ubicato nel complesso del Castello che domina l'isola di Lipari ed è intitolato a Luigi Bernabò Brea, grande archeologo e Soprintendente della Sicilia Orientale. Il luogo in cui sorge il museo ha rappresentato una fortezza naturale offrendo, fin dalla preistoria, una sede sicura agli abitanti. La Rocca fu abitata dal Neolitico all'età del Bronzo, divenne Acropoli in età Greca e Romana e poi cittadella fortificata oggi chiamata Castello.
Lo spazio espositivo si articola in oltre 40 sale, ubicate in diversi edifici del complesso del Castello, e suddiviso in diverse sezioni: la sezione preistorica in cui sono mostrati reperti risalenti alla preistoria di Lipari e alla fondazione greca di Lipara; la sezione classica dedicata ai materiali di età arcaica, classica, romana e bizantina; la sala dell'archeologia subacquea; la sezione epigrafica in cui sono esposti cippi e steli funerarie della necropoli greco-romana di Lipari; la sezione delle Isole minori i cui si trovano reperti preistorici provenienti delle isole di Punta Milazzese a Panarea e Capo Graziano a Filicudi; la sezione vulcanologica in cui viene illustrata la geomorfologia e vulcanismo delle Eolie; e infine la sezione paleontologica.
Negli ambienti sono esposti strutture architettoniche, esempi di scultura in marmo e pietra, corredi funerari, vasi, cippi, steli tombali e sarcofagi in pietra che testimoniano la vita della polis e l'evoluzione del culto dei defunti. Inoltre ceramiche di tipi e fogge varie, maschere teatrali e statue fittili.