Strombolicchio
Lo Strombolicchio è un isolotto vulcanico situato a nord-est di Stromboli e rappresenta il punto più settentrionale dell'intera Regione Siciliana.
Si tratta di un antico vulcano, le cui origini sono datate intorno a 200.000 anni fa, e rappresenta una delle più antiche manifestazioni vulcaniche dell'Arco Eoliano. Lo Strombolicchio è ciò che rimane dell’antico edificio vulcanico di Stromboli: in epoca antica il magma trovò nuovi percorsi di risalita e il sito delle eruzioni si spostò leggermente così l’edificio vulcanico di Strombolicchio smise di eruttare. A seguito dell’erosione graduale delle sue pendici, che scomparvero completamente, rimase soltanto una torre di magma solidificato, nota come spina vulcanica o neck, più resistente agli agenti atmosferici, che originariamente stava all’interno del condotto vulcanico.
Lo Strombolicchio è caratterizzato da ripide scogliere a picco sul mare, è disabitata, priva di acqua e di terreno coltivabile, ma ospita una specie animale, la lucertola delle Eolie, ed una vegetale, la granata rupicola, entrambe in via di estinzione. Al fine di preservare questo particolare ambiente è stata istituita una riserva naturale protetta. Sull'isola si staglia inoltre un suggestivo faro, alimentato esclusivamente ad energia solare.
Strombolicchio è visitabile in barca ma non è possibile accedervi in quanto riserva protetta.