Isola di Lampione a Lampedusa
L’Isola di Lampione è la più piccola isola dell’Arcipelago delle Pelagie, oggi disabitata anche se si narra che due eremiti la abitarono in passato. Attualmente l’unico segno della passaggio dell'uomo è un faro automatico dal quale prende il nome l’isola. Il faro è raggiungibile percorrendo a piedi un sentiero che parte dal piccolo attracco artificiale. I tratti di costa sul versante meridionale dell'isola calano a picco sul mare mentre quelli sul versante orientale digradano dolcemente mostrando canali di bianca arenaria scarsamente ricoperti di vegetazione. Le acque che circondano l'isolotto sono limpide e i fondali ricchi di flora e fauna marina.
Il mare che circonda l’Isola Lampione è inoltre popolato da squali. Nel periodo che va dal mese di luglio a quello di ottobre, si radunano infatti alcune decine di squali grigi, fenomeno assai raro nel Mediterraneo.
Amministrativamente, l'isola appartiene alle Isole Pelagie, mentre geologicamente appartiene alla placca continentale africana così come Lampedusa. E' stato ipotizzato che si sia formata a seguito di un terremoto nel Pliocene per distaccamento da Lampedusa.
E’ possibile raggiungere l’isolotto tramite escursioni organizzate in barca o dai diving center.