Santuario Madonna di Montalto a Messina
Il Santuario della Madonna di Montalto, dedicato alla Madonna delle Vittorie, si trova a Messina sul colle della Caperrina.
Il colle della Caperrina è definito il Campidoglio di Messina in ricordo del movimento rivoluzionario del 1282 in cui il popolo messinese si ribellò all’assedio degli angioini durante i Vespri Siciliani. Durante queste battaglie, si narra che, la Madonna, sotto le vesti di una Dama Bianca, deviasse con le mani le frecce dei nemici e che, con le sue vesti bianche, coprisse le mura della città, rendendole invisibili. Secondo la tradizione poi, nel 1294 la Madonna apparve in sogno ad un frate e chiese di edificare una chiesa a Lei dedicata proprio nel luogo che fu teatro della sua prodigiosa protezione del popolo messinese. Disse anche che l’indomani una colomba bianca sarebbe volata sul terreno della battaglia e, con il suo volo, avrebbe segnato il perimetro della chiesa. Il giorno stabilito, a mezzogiorno, i Senatori e l’Arcivescovo videro manifestarsi quanto preannunciato dalla Vergine. A seguito di questo evento, il Senato messinese acquistò il terreno per erigere il santuario il quale, appena terminata la costruzione, fu intitolato alla Beata Vergine di Montalto. Tale episodio è rappresentato da uno degli automi dell’orologio del Duomo di Messina. Il santuario venne affidato alle suore che, dopo il 1389, edificarono accanto ad esso, un monastero ed introdussero il culto della Madonna di Montalto. L’intero complesso venne distrutto dal terremoto del 1908 per essere poi ricostruito nel 1911 sulla struttura originaria. Nel 1928, secondo progettazione dell’architetto Francesco Valenti, fu eseguita un’opera di ampliamento che comportò la demolizione dell’abside e della facciata. In tale occasione le due parti praticamente invertite di posizione ed oggi la chiesa, con il suo portone d’ingresso e le due torri campanarie a cuspide, è rivolta verso la città.
Anche dalla piazza antistante a questa chiesa si gode del panorama sullo stretto di Messina, lodato dal Papa Giovanni Paolo II nel corso della sua visita alla città del 1988. A ricordo di quel momento, sulla veranda belvedere è stata posta una statua a grandezza naturale che raffigura il pontefice polacco mentre ammira la splendida veduta della città.