Riserva Bosco di Malabotta
La Riserva Naturale Orientata Bosco di Malabotta è situata in mezzo alle catene montuose dei Monti Peloritani e dei Monti Nebrodi e ricade nei comuni di Montalbano Elicona, Roccella Valdemone, Malvagna, Francavilla di Sicilia e Tripi.
La riserva presenta un elevato grado di escursione in termine di altitudine passando da 700 a 1300 metri s.l.m. ed ha un elevato valore ecologico, non solo per l'integrità, ma soprattutto per l'accentuata diversità ambientale. Geomorfologicamente vanta un’eccezionale diversità ambientale passando da sedimenti argillosi a rocce calcaree.
Il Bosco di Malabotta presenta esemplari di età pluricentenaria, tra cui i Patriarchi del Bosco, querce di Roverella secolari con fusti di oltre due metri di diametro. La fauna è rappresentata da volpi martore, cinghiali, donnole, ricci, porcospini, lepri e altre specie. Tra i volatili troviamo i gheppi, falchi pellegrini, poiane, sparvieri.
Il Bosco di Malabotta si trova a circa 3,5 km dall’Argimusco: il percorso per raggiungere il Bosco di Malabotta si sovrappone con quello per raggiungere le rocche dell’Argimusco.
All'interno del bosco vi sono diversi sentieri naturalistici, di lunghezza variabile dai 5 Km a 15 km. Tra questi i più suggestivi sono: il Sentiero dei Patriarchi, il primo tratto di un percorso ad anello, caratterizzato da relitti centenari di alberi di Querce Roverelle con un tronco di circa 2 metri di diametro. Durante la parte iniziale del percorso è possibile osservare il Cerro, una quercia che raggiungere i 40 metri di altezza. l percorso completo ad anello è abbastanza lungo, ma si può raggiungere la zona dei patriarchi in meno di un’ora e mezza, il sentiero è largo e agevole, alla portata di tutti, sia pure con alcune salite un po’ ripide; ed il Sentiero della Trota, con un tratto lungo il torrente Licopedi, dove in alcuni periodi dell’anno è possibile scorgere le Trote.