Chiesa di Maria SS. Annunziata a Novara di Sicilia
La Chiesa di Maria SS. Annunziata a Novara di Sicilia custodisce al suo interno il pregevolissimo gruppo “gaginesco” dell’Annunciazione.
Non è nota la data di edificazione della chiesa, ma è certo che la data del 1697 riportata sul frontone della porta maggiore, non può indicare la data di costruzione ma semplicemente il rifacimento dell’edificio. La costruzione è certamente più antica dal momento che già nel 500 in questa Chiesa era attiva una congrega.
La semplice facciata è affiancata da un torrione arabo la cui particolarità è una scala a chiocciola in pietra di 48 gradini che conduce sino al campanile della chiesa dove una delle tre campane presenta incisi caratteri bizantini in uso prima del 1400, caratteristica che segna l’epoca della costruzione della torre.
Nella muratura esterna dell’abside è posto un rosone che rappresenta l'unico elemento architettonico sopravvissuto alla distruzione della Chiesa di San Sebastiano che sorgeva in Piazza Stancanelli Basile.
L'interno è stato rivisto interamente in chiave barocca durante l’Ottocento e gli stucchi, che comunque donano luminosità e bellezza alla chiesa, hanno del tutto coperto l'originaria bellezza delle colonne e degli archi in pietra locale.
Di notevole pregio artistico è al gruppo marmoreo il gruppo “gaginesco” dell’Annunciazione scolpito da Giovambattista Mazzolo nel 1531. Il gruppo, posto sull'altare maggiore, comprede tre statue, di cui quella dell’Eterno Padre murata in sommità alla cappella, ed è impreziosito da smalti pregiati.
La chiesa custodisce altre opere di particolare pregio artistico, tra le quali un Crocefisso ligneo, le statue dell’Addolorata e di San Sebastiano risalenti al 1500 e un artistico organo a canne del 1700.