Mulino Giorginaro a Novara di Sicilia
Il Mulino Giorginaro a Novara di Sicilia è un raro esempio in Sicilia di mulino ad acqua con ruota orrizzontale in cui ancora oggi viene prodotto grano e farina integrale.
Il mulino sorge in un'area caratterizzata da una presenza numerosa di queste strutture: originariamente sullo stesso corso d'acqua, il torrente San Giorgio, erano presenti ben 11 mulini, questo è l'unico rimasto ancora funzionante.
Un documento notarile di epoca medievale attesta la presenza di un mulino a Novara di Sicilia già prima del 1399, questo dimostra come l'area di Novara di Sicilia sia stata da sempre caratterizzata dalla presenza di mulini ad acqua accompagnata da una grande produzione di frumento e cereali.
Il Mulino ad acqua Giorginaro è stato edificato tra il 1350 e il 1400. Sulla cornice della porta di ingresso è incisa l'anno 1690, che fa riferimento ai lavori di sopra elevazione dell’edificio.
Oggi il mulino appartiene alla famiglia Affannato, fu acquistato nel 1860 da Ugo Affannato. Cento anni dopo l'acquisto la crisi del settore agricolo determinò la chiusura di molti mulini e anche anche del Mulino Giorginaro. Nel 2001, Ugo Affannato, pronipote del primo proprietario, decide di ristrutturarlo ed adibirlo a museo. Nel 2006, il figlio Mario, riesce a riportare in funzione il mulino e a produrre farine usando grani antichi siciliani quali russello, perciasacchi, maiorca e timillia.
Il Mulino Giorginaro ospita nel periodo invernale un caratteristico villaggio di Babbo Natale.
